Due anni oggi! Buon compleanno!
Sorvolando sul fatto che scrivo da steso nel letto a pancia in giù per stì fastidi nevralgici che non mi mollano, oggi torna la nuova ricorrenza, che è arrivata al suo secondo anniversario.
Il nuovo compleanno, si perché gira e frulla, due anni fa, un giovane medico tedesco entrò nella mia stanza a Pasing (Monaco di Baviera) e mi disse che avevo un cancro. Poi le notizie aumentarono e al tempo, seppure fosse una “stupida” statistica, il giorno di due anni dopo, cioè oggi, dalla diagnosi, era una possibilità non scontata, un dodici e mezzo per cento ad essere precisi.
Quindi facciamo un piccolo brindisi, da qui si doveva passare e ci stiamo passando. Fra l’altro ora, per chi volesse leggere di più di questa storia, si può anche prendere direttamente il libro (cartaceo: o ebook).
E mentre mi sparo piscina ogni giorno per trovare sollievo la dove la gravità mi da pace, non smetto di sognare di poter camminare senza dolore, e poi, perché no, anche di correre.
Per ora buon compleanno Simone, in qualche modo è bello avere solo 2 anni nuovamente