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Recensione del libro sul numero di x-run di Ottobre 2012

Ecco l’articolo con cui i ragazzi di x-run (http://www.xrun.eu) hanno fatto un recensione del mio libro sulla loro rivista.
Inoltre occhio, sul prossimo numero ci sarà un racconto di ispirazione podistica e genere fantascienza insieme alla rivista. Per chi è interessato comprate anche il prossimo numero, il libretto x-run è assai interessante, vale la pena di dilungarci anche nel prossimo numero. Sul link online è possibile sfogliare l’intera rivista in digitale!

Ecco le due pagine di recensione:

Sogno di mezza estate e di come il passatore mi abbia salvato la vita (o almeno credo)

Nonostante per ora possa solo fare attività in piscina (17 uscite in piscina negli ultimi 20 giorni, pausa oggi. Direi bene, difatti sento già i benefici oltre ad avere preso un po’ di colorito) ancora passa nella mia testa quando, un mese e mezzo fa, gli amici podisti affrontavano il passatore e io non ero riuscito nemmeno a poter stare seduto in piazza del popolo a faenza per vederli arrivare. Ma il sogno di mezza estate resta, rifare prima o poi la 100km del Passatore, quanto sia realizzabile in pratica, importa poco. Credo che la voglia di farlo e la determinazione possano fare la differenza, forse, magari no, ma non lo posso sapere. Ma se saranno quelle a fare la differenza, meglio tenerle pronte e allenate. Nel frattempo rimembro il passatore 2010, le grandi emozioni che mi ha dato, e la sensazione, che poi fu alla base della nascita dell’ispirazione per scrivere il mio libro, che grazie al passatore io possa avere avuto più forza e determinazione quando la sfida si è fatta diversa, ma non meno dura. Allora mi viene voglia di condividere la parte di corsa del capitolo primo, che non a caso riguarda proprio quella corsa, a fine maggio del 2010, durante la 100km del Passatore!
Vi lascio alla lettura, il libro in cartaceo è ordinabile all’indirizzo , ed in digitale presso:

Un cartello nel buio (tratto dal libro “Lo zen, la corsa e l’arte di vivere con il cancro”

È un buio che ingoia tutto, ma un buio sereno, non cupo. Non sono al buio come quando da piccolo ne ero spaventato; quando a ogni passo fatto in casa a luci spente avevo la sensazione palpabile di avere qualcuno che mi stesse camminando dietro.
Ma ora dietro non c’è nessuno, e nemmeno quella sensazione.
L’odore di bagnato e l’asfalto che affidabile mi spinge avanti. Il prossimo passo sarà sommato esattamente a quello precedente e tutti i miei passi insieme faranno esattamente la distanza che voglio coprire, non mi posso sbagliare.
Sono forte. Mi sento forte. Ho voglia di continuare a sentirmi forte e dimostrare a me stesso che posso riuscire a usare la mia mente, per fare sì che questo fisico, la finestra che collega il mio io con questa realtà, possa fare una cosa forse impensabile, o almeno per me fino a ieri e tutt’ora per il senso comune.
La sfida l’avevo preparata duramente, sapevo di fare un salto nel buio, non sapevo se e quando avrei dovuto alzare bandiera bianca; sapevo però che per me era una sfida a due possibili risultati: arrivare in fondo o non arrivarci.
Tanti allenamenti: da stanco, da fresco, da felice, da deluso, motivazioni alte e momenti di demotivazione. Uscite veloci per tornare in fretta a lavorare, uscite lunghe per prepararsi a qualche cosa di simile alla grande sfida.
Neve, neve, neve, tanta neve, ma anche pioggia e fango. Imparare a lottare era stato naturale.
Questi mesi di preparazione mi avrebbero poi fatto capire che una strada lastricata e pulita è la via maestra per il fallimento.
Tanti chilometri da stanco. Dovevo fare tanti chilometri e fatti tanti chilometri, poi, dovevo farne altri. Dovevo arrivare a quel cartello, che sarebbe sbucato dal buio ed essere pronto ad andare oltre, continuare ancora.
Avevo trovato ogni appiglio mentale per fare di più anziché di meno. La sfida che preparavo sarebbe stata un unicum: niente esperienza precedente per sapere con certezza che ero forte abbastanza, di fisico e di testa, per sentirmi pronto. Quindi si partiva con le gambe dure, aspettando fiduciosi che qualche chilometro di riscaldamento le avrebbe sciolte e si arrivava alla fine senza che quel momento fosse arrivato. Però, nel frattempo, un altro allenamento sarebbe stato fatto, e un altro mattoncino della propria preparazione fisica, ma soprattutto mentale, sarebbe andato al suo posto.

Fra alti e bassi, momenti di esaltazione e momenti passati a testa bassa, concentrati sull’unico obiettivo immediato, quello di mettere la gamba sinistra davanti a quella destra e viceversa, ero arrivato in qualche punto non troppo lontano da quel cartello.
Era un po’ che lo aspettavo e quando sbucò, all’improvviso dal buio, la gioia fu tanta. Una ondata di pensieri, tutti gli allenamenti, tutta la fatica fatta, pensando a quel cartello, correndo un chilometro in più anziché in meno, perché poi quando sarebbe arrivato io avessi potuto continuare.
Sono a Brisighella, un piccolo borgo medioevale sulle prime colline romagnole. In centro paese passo il rilevamento di tempo che pensavo essere dei novanta chilometri dalla partenza di Firenze, cioè dieci chilometri dall’arrivo di Faenza. Gioia pura nel correre finalmente la Cento Chilometri del Passatore, una gara mitica nel mondo del podismo che non considera fuori di testa chi si cimenta su distanze così lunghe. Le gambe girano veloci, sono indistruttibile, anzi mi sento indistruttibile. Sono fermamente convinto che se mi venisse incontro un Tir che occupa tutta la carreggiata non avrei bisogno di evitarlo, potrei tirare dritto. Sento che niente mi può fermare.
Al passaggio per Brisighella noto il cronometro. Sono passate sette ore e diciassette minuti dalla partenza. Lascio un piccolo spazio alla vena competitiva, che ovviamente controlla i tempi. Provo ad aumentare un po’ il ritmo, le gambe rispondono ed è una ulteriore iniezione di energia. Mi convinco di poter correre gli ultimi dieci chilometri in circa quarantatré minuti che mi permetterebbe di terminare i cento chilometri in meno di otto ore di corsa.
È importante sentirsi forti e magari perché no a tratti anche indistruttibili. Ma dopo due chilometri dal paese vedo un cartello che arriva: novanta chilometri!
Contraccolpo. L’imprevisto è sempre dietro l’angolo.
Non è gravissimo in questo caso. Erano ottantotto chilometri fatti e non novanta; un filo di delusione mentale c’è, ma va bene così. Una piccola lezione a un prezzo in fondo molto basso. Sarò più paziente la prossima volta, devo tenere in mente indistruttibile, devo esserlo. Non penso più che potrò chiudere la gara in meno di otto ore, ma questa sfida è talmente oltre i valori cronometrici che non cambierà la sostanza.
L’odore della fine, l’idea di arrivare fino in fondo, il salto nel buio è una scommessa vinta. Arrivo a Faenza. I miei allenamenti, le mie fatiche, la cura del fisico, l’aiuto degli amici, il supporto e tifo di chi era per strada. Tutto insieme mi ha permesso di esserci, di godere di un momento di felicità pura. Felicità vera, soddisfazione piena. Sapevo cosa avevo fatto in termini di podismo, ma avevo il sentore di avere fatto, soprattutto, qualche cosa di rilevante anche per me, per la mia vita, quella presente e quella futura.

Come sto? Bene … in acqua!!!

È un po’ di tempo che il libro ha monopolizzato il blog, ma nel frattempo la voglia di far tornare questo blog un report di corse o altre attività sportive non è cambiata.
Dopo la bellissima camminata per la maratona di Connemara e qualche corsetta, anche se purtroppo solo tre, alcuni problemini che erano sbucati già prima della camminata si erano manifestati in modo più forte. In pratica sono due mesi che ho questi fastidi che a quanto pare sono nevralgici. In riassunto ho fatto i controlli del caso e dal punto di vista oncologico sono stabile come da tempo, e va bene così. Però purtroppo a quanto pare, da qualche parte nella spina dorsale, dove ho avuto i danni dal tumore, anche se le condizione ossea sta migliorando, ho iniziato ad avere delle pressioni sui nervi, generando così dei fastidi “fastasma”, dal male al testicolo tipico del varicocele al male nella zona del sedere che si ha in presenza di emorroidi infiammate. Visita varie dopo si è capito con certezza che non avevo ne varicocele ne emorroidi infiammate. Insomma, tutto indotto. Il problema è che è molto difficile capire la causa scatenante nel dettaglio, e per di più comunque la presenza del tumore delle ossa qualche dolorino di suo lo da.
Ergo, n visite dopo sono ancora dietro al tentativo di migliorare la situazione e tenere a bada il dolore. Da un lato sto cercando di migliorare la terapia del dolore e anche qualche infiltrazione datta in delle visite antalgiche, dall’altro lato presto concorderò una serie, probabilmente leggera, di sessioni di radioterapia.
In tutto questo, a parte i dolori in sè io starei bene, peccato che faccio fatica a stare in piedi e ho bisogno di sedermi supercomodo, con un bel cuscino autoprodotto con gomma piuma e un bel buco nel punto giusto. Infine devo sempre avere la possibilità di stendermi un po’ quando necessario.

Temporeggiando e attendendo il momento per riiniziare con una attività fisica decente i mesi sono passati, ma è ora di fare qualche cosa. Allora sto provando con la piscina e fortunatamente in acqua sto bene. Sono andato tre volte la settimana scorsa e cercherò di andare ogni giorno che potrò d’ora in poi. Partirò piu con della corsa in acqua, ma anche il nuoto va bene. La fisiatra non mi ha dato controindicazioni per la vertebra del collo nel fare il movimento tipico della nuotata.

Infine la cosa mi ispira anche per la proposta dell’amico Ame, lui ha il pass per Kona, per i mondiali di Ironman che si tengono li ogni anno. Mi ha proposto di accompagnarlo cercando magari uno sponsor o qualche cosa del genere. Contatterò l’organizzazione, anche se per quest’anno purtroppo non ho niente di troppo interessante da dirgli dal punto di vista sportivo. Insomma non posso pensare nemmeno nei sogni piu proibiti di fare un Ironman in pochi mesi però, quello che spero sia pronto per ottobre è il libro in versione inglese. Inoltre l’ironman a Kona ci sarà anche nel 2013, e chi lo sa, a me piace sognare, e poter partecipare, anche solo per arrivare in fondo, all’ironman nel 2013 non mi dispiacerebbe.

Mi farò quindi cullare dall’acqua, che quando si hanno problemi di ossa è veramente amica e li provare a ritrovare un qualsiasi forma fisica degna di questo nome. Credo che i miei fastidi potranno sparire solo con un processo di assestamento di ossa e fasci nervosi, e ho come l’idea che se potessi rinforzarmi e ritonificare un po’ di muscolature potrei solo che facilitare questo recupero.
Quindi ci proverò, la cyclette che ho un casa (una ottima bici da spinning kettler, investimento per il recupero ma ora difficile da sfruttare per i fastidi da finte emorroidi) e la piscina potrebbero già essere una copertura per tutto quel che serve per fare un ironman. Certo la corsa in acqua sarebbe solo simulata, ma quando si spinge un po con le cuffie in acqua, alla fine la cosa è abbastanza impegnativa e credo che sarebbe un’ottima preparazione in previsione, prima o poi, di poter poi correre nuovamente su strada!!!

Ma non dimenticate il libro, si prendono ordini sempre al portale qui sotto:

www.simonegrassi.biz

infine l’mp3, è già tornato utile nelle cuffie correndo con la cintura galleggiante, e lo sarà nuovamente presto:

Libro finalmente disponibile: ordinate pure :)

Il libro è ora ordinabile, dopo averne cercato uno con lo stesso titolo, tanti mesi fa, quando ne avrei avuto bisogno io. Dopo avere avuto l’ispirazione per scrivere, averlo scritto e corretto. Dopo aver cercato un editore, ricerca che ancora procede silente (servono tempi biblici per un editore tradizionale) sono partito. E dopo la versione ebook, su amazon, finalmente il libro in carne (e ossa) grazie all’editore online youcanprint.it (isbn: 9788866189909, 12€ il prezzo di copertina). Lo vendo io stesso qui dal portale, grazie all’ecommerce dedicato che vedete qui sotto (cliccabile):

ps: Non vergognatevi di fara proseliti, è un libro che fino a che non dovesse intercettare la curiosità di un editore di un certo nome, resterà relegato a internet ed al passaparola, quindi, passate pure parola ;)

Inoltre farò delle iniziative insieme ai ragazzi di Vita al Microscopio. Loro faranno raccolte fondi dando il libro in cambio di una donazione e vi terrò aggiornati per sapere dove e quando saranno o se fosse possibile fare qualche cosa anche online.

– http://www.simonegrassi.biz –

Come potete notare dal sito ho previsto anche l’audiobook, scaricabile online oppure spedendo il CD. Sto ancora finendo di lavorare sulla copertina ma è ordinabile e lo potrete avere completo in pochi giorni, ancora in meno per il download in digitale.
Poi mi saprete dire se la mia lettura non è troppo male. Ma ho pensato che la lettura dell’autore, per quanto non possa competere con la lettura di un attore che lo fa per lavoro, possa però dare un qualche cosa all’audiobook. Quindi eccolo qui disponibile.

ps: per quanto riguarda me, i fastidi nevralgici continuano, ma gli esami anche confermano che il tumore è fermo, cosa molto importante. Ci vorrà pazienza per liberarsi di queste nevralgie, dovute al 99% ai danni pregressi nelle mie vertebre che ora (pur in fase di ripresa) premono sui fasci nervosi regalandomi fastidi inesistenti. Comunque farò un post di aggiornamento dedicato, spero prestissimo quantomeno di riiniziare a pedalare in casa e fare un po di lavoro in acqua! Non voglio proprio far mancare lo sport ancora a lungo a questo blog!

-7 giorni al libro cartaceo ed ebook gratis per 24 ore!

Finalmente mi è arrivata l’ultima stampa di prova della prima edizione. Ora i giochi sono fatti, parto con il fai da te, coaudiuvato da youcanprint.it! Ecco la prima prova, da questa cambierò solo lo spessore delle pagine, questa da 120gr l’una, troppo grosse, usando quelle da 90gr l’una.
Ma sarà identico! E appunto fra 7 giorni dovrei avere questa prima edizione qui a casa, pronta per essere distribuita. A mano, sopratutto ma ho ancora messo a punto un piccolo sito di e-commerce www.simonegrassi.biz dal quale poter ordinare, pagare e farsi spedire il libro direttamente a casa.
Stò anche procedendo a fare la versione audiobook, per chi fosse interessato. Nel frattempo su amazon è sempre disponibile la versione ebook, anzi da fra poche ore (questione dell’inizio del 12 Giugno nella posta Pacifica degli stati uniti) il libro sarà in promozione a 0 euro per 24 ore. Pare sia un buon modo per promuoverlo, diffondendolo un pò.
Si sa il mercato ebook italiano è veramente piccolo, un piccolo stimolo alla richiesta, con 24 ore di omaggio del libro, potrebbe aiutare.
Se vi interessa il libro lo potete prendere in omaggio per 24 ore qui: http://www.amazon.it/Corsa-lArte-Vivere-Cancro-ebook/dp/B0084GMBX6.
Mi dispiace per chi dovesse averlo pagato, magari si sentirà un po tradito, ma è un’offerta da 24 ore, credo veramente che il libro possa meritare il prezzo che ha. Diciamo che ha bisogno di farsi conoscere!!!
Un saluto e stay tuned, gli ordini in realtà possono essere fatti anche da subito, sia per la copia cartacea che per l’audiobook, ma potrò evaderlo solo da fra una settimana!!!


ps: lo sguardo strano è dovuto solo al fatto che mi sono accorto all’ultimo momento che non guardavo la camera, allora mi sono affrettato a farlo prima dello scatto, il risultato è un po di allampanamento.

Passatore che passione! Libro cartaceo in arrivo!

E un altro passatore è passato, sabato per la quarantesima volta, un gruppo di podisti in braghette si sono allineati a Firenze, in pieno centro, aspettando la partenza della 100km del Passatore.
Purtroppo non ho nemmeno potuto pensare di poter essere la per correre, anzi, oltretutto sono saltati anche i miei piani di essere almeno la, in piazza a Faenza per vedere un po’ di arrivi, accogliendo qualche amico all’arrivo della loro lunga fatica.
Peccato, i miei fastidietti non sono ancora spariti e sabato anche uscire tre minuti per un caffè era una faticaccia, quindi meglio evitare e ho seguito qualche amico via internet.
Certo la voglia di esserci è ovviamente esplosa con la partenza della gara e il passare del tempo e dei rilevamenti di tempo.
Giorgio poi ha fatto nuovamente una delle sue, cioè vincere a mani basse e si è portato a casa il settimo passatore consecutivo. Sono molto contento per lui e come al solito è stato grande. Non che avesse bisogno di vincere sabato per dimostrare qualche cosa sarà semplicemente ancora più mitico di prima.
Inoltre sarà un piacere ancora maggiore vedere il mio libro con una sua frase nella quarta di copertina.
Spero di smaltire in fretta la voglia di rifare il passatore, visto che al momento faccio fatica anche a camminare per 5 minuti. Però effettivamente, al prossimo passatore mancano 12 mesi. Chi lo sa, stiamo a vedere se almeno riesco in qualche settimana o mese a tornare a correre e poi, penseremo se e quando accumulare qualche km in piu.
Fortunatamente il passatore lo fanno tutti gli anni!!!
Di sicuro per l’anno prossimo sarà pronto almeno il libro, sotto ho messo la copertina e la quarta completi, cosi come saranno presumibilmente stampati da qui ai prossimi giorni. Devo solo ricevere una stampa di prova da un servizio online, youcanprint.it! Dopodichè deciderò se iniziare con loro oppure con una piccola casa editrice di Cesena. I primi fanno una stampa più economica ma che immagino meno accattivante (sono appunto in attesa della copia di prova), mentre i secondi hanno un bel formato ma più costoso, sopratutto se il numero di copie richieste non è elevato.
Per gli interessati ripassate ogni tanto, oltre al link che fa bella mostra di se sulla destra, potrebbe presto comparire anche il link al carrello nel quale inserire il libro in formato cartaceo per poterlo comprare facendoselo spedire in tutta Italia.
Inoltre ho inaugurato i contatti con l’associazione vita al microscopio, che vorrei aiutare nella loro raccolta fondi, principalmente per l’acquisto di strumenti per facilitare la ricerca sulle nanopatologie del Dottor Montanari e della Dottoressa Gatti. Fra l’altro sfoggero con gioia una prefazione di Stefano Montanari all’interno del libro, che è anche in parte ripreso in parte nella quarta di copertina.
Insomma è ora che il libro “parta”, sperando di aiutare in modo concreto nella raccolta fondi dell’associazione e più in generale facendosi un pò di pubblicità da solo, non avendo io a disposizione canali privilegiati per farlo conoscere!!!
State sintonizzati per la prima edizione e mi raccomando non fatevi passare la voglia di fare il passatore, chi sa che nel 2013 non si possa organizzare qualche cosa insieme.

ps: angolo musicale dedicato al “Capitan Bottom”, che ha esordito al Passatore con un ottimo tempo ma soprattutto finendolo ed il tutto portando attraverso gli appennini il pettorale 666, the number of the best!

avrei voluto parlare del mio riesordio ma … pazienza, per ora!

Era da dopo Connemara che volevo riesordire usando il mio blog per un post che avesse una parvenza di piano di allenamento, o preparazione per una corsa. Senza troppo pathos ne grandi obiettivi, solo poter mettere finalmente un post che parlasse solo di X settimane facendo qualche allenamento finalizzato a correre la garetta Y. Mi ero immaginato 11 settimane in cui correre prima 2-3 volte a settimana fino a crescere, alternando alla cyclette, fino a poter prima correre un’ora filata e poi puntare a fare 12km. Non a caso il riesordio iper-non-competitivo ma riesordio era la San Giovanni che si corre a Cesena (il 16 Giugno), una 12km un po collinare carina e che poteva essere una manifestazione interessante e per me comoda per tornare a fare una podistica correndo.
Dopo Connemara avevo corso tre volte, a giorni alterni, arrivando a fare 40 minuti e 7.5km di corsa continua e nuovamente senza nessun problema.
Poi purtroppo mi sono esplosi dei fastidietti e questo nonostante abbia fatto, proprio in quei giorni, il nuovo controllo oncologico, che ha detto che è tutto stabile. Anzi, stabile nei polmoni, che è bene, e le vertebre più danneggiate continuano a mostrare una consistenza recuperata, che anche è bene.
Quindi da una parte bene così, dall’altra mi sono sbucati dei fastidi che mi impediscono di correre, anzi mi danno molto fastidio pure a camminare, a essere onesti. Ragionando con esami e medici molto probabilmente sono navralgie, causate da qualche problema noto alla spina dorsale, che influisce appunto sui nervi causando dolori periferici.
Infatti in primis pensavo di avere un banale varicocele (volgarmente mal di coglioni) affiancato a un dolorino sacrale. A quanto pare il varicocele non c’è (ma il dolore è indotto), e cosi anche il dolore sacrale è di origine non ben definita.
Poco male, la pazienza era una virtù fortunatamente ancora non dimenticata, nemmeno se avessi voluto farlo, e servirà tirarne fuori un altro pochino.
Quindi per ora niente corse, mi consolo pensando che pare non sia stata la mia camminata a Connemara a scatenare questi sintomi, perché un’avvisaglia di questi fastidi era arrivata la settimana precedente alla camminata stessa. Ovvio la medicina non è una scienza esatta, qualche interazione fra le corsette che avevo riabbozzato e questo fastidio potrebbero esserci, anche se sul momento ho corso senza nessun problema apparente e senza nessun indolenzimento di nessun tipo.

Quindi ci facciamo bastare (e non è poco) un controllo oncologico positivo (con riserva di fare una risonanza per riguardare un pò in ste vertebre che succede) e riarchiviamo l’idea di fare una podistica correndo. Se mi libero dei fastidi la potrò comunque fare camminando anche a breve, ma per correre vorrò certamente essere sicuro dell’origine dei fastidi per essere sicuro che ritornare a correre non possa riscatenarli o riacutizzarli.

Infine terrò un pò della pazienza anche per il libro, sto veramente aspettando a giorni una risposta da un editore a cui pare il libro stia piacendo. Ma non c’è ancora un’offerta, diciamo che serve un nulla osta definitivo. Si può solo aspettare e sperare che decidano per la pubblicazione. Se dovesse andare male partirò comunque con un piccolo editore locale oppure con uno dei servizi online!

Per il riesordio si vedrà, niente fretta, come non ce n’era prima, garette da 10km non ne mancano, prima o poi confido di poterlo fare senza rischi.

ps: cosi ci ho pensato ora, mentre lo scrivo, accompagnare per gli ultimi del passatore Capitan Bottom, l’amico Andrea. Magari avrò ancora il finto mal di coglioni e sarà infattibile, ma la butto la, sarebbe comunque una bella scusa per essere in zona arrivo al passatore di quest’anno.


ps2: capitano, questa potrebbe tornarti utile dopo 85km, nel buio, da qualche parte la, nella campagna, prima di quel cartello, camminando o correndo ti garantisco che il ritmo che sentirai scandire dalla tua voglia di arrivare in fondo non sarà meno entusiasmante del rif in apertura di questa canzone (dal secondo 35)!!!

Marathon nr. 27: Connemarathon!!! My first marathon walking

Thanks a lot to everybody, being in Connemara again was just wonderful, walking there the marathon with the luck to have such a great weather, just staying more than 7 hours “lost” in that natural paradise. Also thanks for all the friends that came over, the one that I met there, the one who wrote me and finally all the people that did donate some money for the charity collection!
Sorry for the non italian speaking visitors, I continue in Italian, read the note about the book at the very bottom, I’ll let you know something later on with a post written in English!!!
ps: also I will do updated in english as well about my idea of training for some walking/running events in the next few months (Dublin? will see)

Dopo una settimana di Irlanda è venuto anche il momento di rientrare. A parte il cotrattempo che mi fa pensare che la mia testa sia ancora saldamente in Irlanda, cioè che avevo dimenticato di acquistare il volo di rientro, il resto è stato tutto perfetto. San Ryanair ha messo una pezza, permettendomi di trovare, lunedì pomeriggio, un volo a un prezzo decente per il martedì mattina. Ho volato su Verona anzichè Bologna, ma allo stesso prezzo che avrei pagato se solo avessi comprato il volo che avevo visto e non comprato, a suo tempo, su Bologna.

Detto questo Connemara si conferma un posto staccato dal mondo, irreale e per me un vero e proprio sogno. Per la sesta volta andavo per la maratona di Connemara anche se stavolta era la prima volta in cui camminavo. Non solo la prima volta che camminavo a Connemara, ma proprio la mia prima maratona comminata, in assoluto.

Dopo essere “scomparso” dall’Irlanda per un anno e mezzo mi è stato fatto sia il regalo di avere un clima ottimo. A Dublino abbiamo avuto dei giorni fra i migliori che si possano chiedere all’Irlanda, inoltre ho avuto modo di riincontrare un sacco di amici che non vedevo da tempo e di gustare un po di Guinness con i tempi dei miei anni irlandesi.

La maratona è andata benissimo, eravamo circa 20 a fare gruppo per camminare, ci siamo divertiti, abbiamo fatto la giusta fatica, qualcuno ha avuto mal di gambe, altri le vesciche ma è stata per tutti una bella giornata. Le foto del resto dicono tutto (Galleria Dropbox).

Inoltre la raccolta per charity ha preso il volo avvicinandosi e raggiungendo il giorno della gara e i giorni seguenti. Siamo al momento a 3.283€ raccolti. Essendo partito con l’idea di arrivare a 2000 poi alzata a 2500 direi che la raccolta sta andando benissimo, visto che resterà aperta per tutto Aprile. C’è ancora tempo per i ritardatari che volessero contribuire alla raccolta per Care Cancer West!

Inoltre la ciliegina sulla torta, podisticamente parlando, era la partecipazione di Giorgio Calcaterra alla gara di Ultramaratona. Si è fatto a suo tempo contagiare dai miei commenti su Connemara e così i miei contatti con il direttore della gara parlando dell’idea di portare Giorgio a Connemara hanno fatto si che la cosa potesse succedere. E così Giorgio non si è smentito e oltre a godersi una vacanza in Irlanda e una giornata fantastica insieme alla ragazza Veronica, ha corso l’ultramaratona in 3h56’56″ dando oltre venti minuti al secondo e abbattendo il muro delle 4h che il Direttore sperava fosse abbattuto e per il quale aveva fissato un premio speciale.

Per le mie gambette è andato tutto bene, hanno camminato diligentemente per 42.2km, un filo di indolenzimento sulla distanza si è fatto sentire ma sia la sera che il giorno dopo non avevo di più che un normale e moderato indolenzimento. Lo prendo come un buon segno! Dopo le 4-5 corse fatte e gennaio dopo il via libera della fisiatra, per vari motivi a avevo fatto solo qualche pedalata. Ma ora è giunto il tempo di riprovare a correre più costantemente. Ovviamente sempre riprendendo gradualmente ma prometto che il prossimo post sarà una pseudo tabella.
Essere in Irlanda mi ha fatto venire voglia di tornarci e mi piacerebbe tornarci per correre. Visto che a Giugno ci sarà la San Giovanni a Cesena (12km), a settembre e ottobre a Dublino ci sono prima la mezza maratona e poi la maratona, chissa che possa sperare di fare una o più di queste manifestazioni se non correndo per tutto il percorso almeno con un’alternanza.
Chi lo sa, lo scoprirò solo provando, visto che non esiste medico sulla terra che possa dire con certezza, questo non lo potrai più fare, o il contrario. L’unico metodo è sperimentare con cautela.
Ripartirò con delle corsette di mezz’ora e da li costruirò degli allenamenti un filino più lunghi. Primo “grande” obiettivo, correre per un’ora filata, sempre con l’orecchio teso per sentire se la schiena avesse qualche cosa da dire!

Ultima nota, sono ancora il sospeso sul sapere se e quando pubblicherò il libro, per chi fosse interessato ho messo su questa mailing list, per ricevere una email quando dovesse essere disponibile il libro in pubblicazione ufficiale. Per chi mi avesse visto gironzolare con una copia “vera” in mano, è un’edizione 0, fatta in poche copie da regalare a qualche amico. Ma sono fiducioso, nelle prossime settimane spero di avere news e partire con una edizione vera, acquistabile in ogni libreria (ordinando se non con la presenza immediata sugli scaffali) o con la possibilità di comprare da una pagina web con spedizione a casa. Dipenderà dall’editore con cui partirà la prima edizione.

English note: finally for my english speaking friends, the book will not be ready in English for at least a few months. But I will translate the first chapter and publish it here on the blog, hopefully in a few weeks time!!! Keep an eye!!!

Finish line video from Antonio:

Come on Walkers let’s go

So finally it is time to go.
Tomorrow shortly after 4pm italian time I will take off from Bologna to land in Dublin Airport around 6:15pm.
It is just 1 year and a half since the last time when I left Ireland, with the idea to go again in a few weeks time to continue my PhD. After that many things happened, one of those was to think that I was not going to Ireland any more.
But, looks like I was wrong.
Will be nice to walk around in Dublin again, breed the atmosphere, meet friends, enjoy the fact of just being there.

For all the walkers and friends that will be around in Dublin the program is:

- Tuesday 27th: landing in Dublin, just reach the city center and go for a pizza with friends, maybe pints afterwards, will see!!! Most probably Steps of Rome. It is small, if you wanna join us let me know.
- Wednesday 28th: all day around Trinity College. I hope they will borrow me a desk for a day or two. Best choice would be an easy and nice walk in College Park for lunch time. Most probably around 1PM, usual time for the group of runners in Trinity. Just show up and join us if you can.
- Thursday 29th: PUB NIGHT!!! Friends and ex-colleagues from Trinity are organizing a Pub-Night somewhere in the City Center (at Messrs Maguire from 7pm map). Want to have a room or corner for us, provide some finger food and enjoy the evening all together. Again no need to let me know, if you want drop me an email or send me a text, but must important just SHOW UP over there!!!
I’m trying to prepare a leaflet just to mention why we are going to Connemara, the fact that I wrote a book about a story, that I hope can be of some interest of any of us. Unfortunately it is only in Italian by now (waiting for an editor to publish it, finger crossed). But I’m translating the first chapter, that I want to fit and give printed at the PUB NIGHT. Hopefully can be also a nice way to promote the Charity Collection for Cancer West dot IE (). Also I really want to have an english version of the book at some stage, I’ll do my best to make it happen and let know about it to all my non-italian speaking friends!
- Friday 30th: no plans yet (not sure, I should to go Galway only on Saturday morning), most probably another run for lunch time in Trinity College Park. Again I try to borrow a desk in Trinity College.
- Saturday 31th: in the (late) morning trip to Galway. Appointment from 3 to 4pm in the bib number pick-up location to meet and get bib numbers. The organizer was speaking about a special treatment for us walkers. Also there will be the presentation of Giorgio Calcaterra a friend coming for the Ultramarathon. Ahh, I was nearly forgetting, he is the current World Champion in 100km road race :) … as long as I walk, I said, how about bringing with me a good one to race for winning the race.
In the evening pub night again, there quiet a few good pubs in Galway, so let’s stay tuned and text me to know where we are planning to go. Again I will update this post here, but my italian number will work over there (00393299569648 just text me anyhow I’ll be online)
- Sunday 1st: read the race instructions (http://www.connemarathon.com/bus-times) about getting the bus on time. If you are a walker be at the Cathedral Car Park before 8AM, cause the bus for walkers will be the first to leave. We start before the marathon race to be able to reach the finish line at a decent time.
Remember the plan: walk at about 6km/h to finish in about 7 hours. If you are afraid not to be able to walk all the way (42.2km) just plan to walk the half-marathon. Take a bus for the half to reach the start of the half-marathon. Once the half-marathon race starts, just wait somewhere there to catch us walkers from the Marathon. We may be walking throughout Leenan about 1 hour after the start of the half-marathon.

Ancora Connemara, Ancora il Libro

(English speaking: below the message in English about the next Connemara marathon charity collection)

Dopo un periodo un pò dormiente, rieccomi con Connemara e il libro.
Fortunatamente non ci sono news mediche, per la cronaca, i prossimi controlli devono ancora arrivare e ora che se n’è andata la neve magari riinizierò anche a correre.
Dicevo Connemara, allego sotto l’email in Italiano e Inglese che ho inviato ai miei contatti per informare sull’iniziativa di andare a Connemara e pubblicizzare anche la raccolta fondi relativa.

Per donare una qualsiasi quota basta andare a questo link:

http://www.mycharity.ie/event/simone_grassis_event

Infine il libro, è finito, non c’è ancora una edizione ufficiale.
Serve un pò di pazienza. Ai lettori di test è piaciuto e ne sono molto contento, a un paio di editori locali anche, e mi hanno fatto una loro proposta di pubblicazione, infine sto aspettando feedback da un altro paio di editori. Ci vuole pazienza, hanno tanti testi da leggere e necessitano del loro tempo.

Intanto ho fatto una mailing list, chi fosse interessato a ricevere una email quando sarà acquistabile (online o in libreria dipenderà dall’editore) può iscriversi a questo link:
http://simonegrassi.net/prenotalibro/?p=subscribe&id=1

Nel frattempo sto facendo una non-edizione per me. Poche copie senza prezzo di copertina stampate da me online, senza ISBN e senza possibilità di ordinare il libro. Solo tot copie che arriveranno a me e che io regalerò.
Diciamo che era un modo per attendere feedback da qualche editore non locale, che ha tempi di risposta più lunghi, permettendomi nel frattempo di avere “il libro” vero e proprio, in mano.
Magari metterò la possibilità di segnarsi qui nel blog, se decidessi di stamparne altre copie da inviare. Comunque spero in non troppo tempo di poter avere un editore e potere direzionare chiunque fosse interessato in libreria a ordinarlo oppure a una pagina web per ordinarlo via Internet!

Per ora un saluto e allego sotto le email con le informazioni.
Usatele pure se pensare di avere amici che possano essere interessati, sia a venire a Connemara e camminare con noi la maratona, sia solo a partecipare alla donazione fondi per la raccolta per charity!!!

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Un saluto a tutti,

vi disturbo velocemente per inviarvi qualche istruzione utile per la trasferta Irlandese in occasione della Maratona di Connemara o anche solo per chi volesse supportare il mio programma di raccolta fondi,
fatto a favore dell’associazione http://www.cancercarewest.ie/ legata alla maratona di Connemara.
L’obiettivo è quello di camminare la maratona di Connemara, il prossimo primo di Aprile 2012,
e possibilmente farlo con un gruppo quanto più nutrito possibile di amici, podisti e non.
Per chi non avesse mai visto Connemara, è un posto magico nel nord-ovest d’Irlanda.
C’è qualche foto alla fine di questo post (in occasione dell’ultramaratona del 2010): http://www.simonegrassi.net/?p=6133.

Il link alla pagina da cui fare donazioni è questo:

http://www.mycharity.ie/event/simone_grassis_event

Iscrizione:
Per la partecipazione alla maratona di Connemara è possibile procedere all’iscrizione anche ora che la entry ufficiale è chiusa. Questo è possibile grazie al direttore Ray, che mi ha dato questa possibilità per il gruppo di podisti che verrà in collegamento con me. Noi di base cammineremo la maratona ma c’è la possibilità di iscriversi a qualsiasi evento, mezza maratona, maratona e ultramaratona (finiscono tutte nello stesso luogo).
La camminata inizierò probabilmente un’ora prima della partenza ufficiale della maratona e procederemo con il ritmo all’incirca di 6 chilometri all’ora o simile. Insomma per finire la maratona in sette ore.
Se avrete problemi nella procedura di iscrizione fatemi sapere che provvederò a contattare il direttore, ecco il link (dovete specificare ‘Grassi’ nel campo Authorisation Code)

http://www.runireland.com/forms/cnm2012-late

La entry costa come quella regolare, 70 euro (costosina effettivamente, contate che ci sono due lunghi trasferimenti in bus nel giorno della gara).
A parte questo ho aperto un programma di charity, al quale potete partecipare se volete oppure se avete amici che vogliono sponsorizzare voi, possono usare il link alla mia pagina. Ditegli di aggiungere, nel commento, che stanno usando la mia pagina per sponsorizzare voi.
Se volete il vostro programma di charity andate a questa pagina:

http://www.connemarathon.com/cancer-care-west

non so la quota minima a persona che ci si impegna a raccogliere per avere la entry per charity, per immagino sia un minimo variabile fra 250 e 500 euro (ma appunto non lo so, sentite direttamente CancerWest.ie che è la charity su cui mi appoggio io).

Viaggio:
Per il viaggio l’aeroporto con più scelte per volare è Dublino anche se quello più vicino è Galway ma è piccolo. Quindi se arrivate a Dublino il venerdì o sabato, poi c’è un trasferimento di 2-3 ore in autobus o treno.
Il sito dei bus Irish è: http://www.buseireann.ie/ con
il bus andata e ritorno è economico (poco più di 20 euro).
Il bus si può prendere sia all’aeroporto che in centro a Dublino.
Il treno per Galway si prende da Dublin Heuston Station, vicino alla
Guinness store house lungo il fiume. Il sito è: http://www.irishrail.ie/

Accommodation:
Io arriverò a Dublino in anticipo, martedì 27 Marzo, poi mi sposterò a Galway
quasi sicuramente il sabato mattina, 31 Marzo!
Per dormire a Galway ci sono un sacco di ostelli, hotel e b&b.
Io per l’Irlanda spesso usavo http://www.hostels.com/
che va bene sia per Dublino che Galway.
Il pernottamento migliore nella sera prima della gara è a Galway,
perché poi è da Galway che nella mattina della gara gli organizzatori mettono a disposizione i bus per arrivare a Connemara (30-40 minuti di bus).
Il ritrovo la mattina della gara è in zona centrale, dove c’è una grande basilica sul fiume (molto bene visibile su google map).
Io dovrei essere con un gruppo di colleghi di Dublino da Snoozle, attaccato alla piazza centrale di Galway (si Galway ha stranamente una piazza centrale all’Italiana).

fatemi sapere in caso di problemi o necessità di informazioni,
e datemi conferma se avete fatto l’iscrizione e avete intenzione di venire.

per ora è tutto,
a presto,
Simone!
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English Version:

Hi everybody,

I write to you to send some information about going to Connemara for the next Connemara Marathon
or just for who would like to support my charity program, aiming to collect funds for the
www.cancercarewest.ie association in connection with the Connemara Marathon.
The objective is to walk the Connemara Marathon the next 1st of April 2012 and possibly to
do it with as many as possible of friends, runners and not.
For the people that never sow Connemara it is a magic place in the north-west of Ireland,
There are a few pictures at the end of this post (during the Connemara ultra marathon 2010:

http://www.simonegrassi.net/?p=6133.

the online page where to make donations is:

http://www.mycharity.ie/event/simone_grassis_event

Marathon registration:
To be part of the marathon n Connemara it is possible to subscribe even now that the official deadline is over.
That is possible thanks the race director Ray, who gave this possibility for the group of people coming in
connection with me. The idea is to walk the marathon distance, but it is also possible to subscribe to any
of the events, which are half marathon, full marathon and ultra marathon (they all end in the same place).
The walk will start probably an hour before the official start of the marathon and we will walk at the
pace of about 6km per hour. So to finish the marathon in 7 hours.
If you have any problem with the subscription procedure let me know, I will try to contact the race director,
here is the link for the subscription (specify ‘Grassi’ as Authorisation code)

http://www.runireland.com/forms/cnm2012-late

The entry costs like the regular one, 70 euro. Also I did start a charity program, all of you
can participate if you wish, or, if you have friends willing to sponsor you, you can give them
the link above (mycharity.ie). Tell them to add a comment to the donation, specifying that they are
sponsoring you using my page.
If you want to create your own charity program get info at this page:

http://www.connemarathon.com/cancer-care-west

I don’t know the minimal amount you should collect to have your own entry, I guess if can be in the
dance of 250 to 500 euro (contact CancerCareWest.ie to be sure).

Travelling:
About traveling to Connemara the airport with better choices is Dublin, even if the nearest is Galway, but it is small.
So if you fly to Dublin the friday or saturday, there is a 2-3 hours trip by train or bus to Galway.
Irish bus web site is: http://www.buseireann.ie/ return ticket is quiet cheap (little over 20 euro)
You can get the bus from the airport of the city center.
About the train to Galway the station is Heuston Station, near the Guiness Store House
along the river. Web site: http://www.irishrail.ie/

Accommodation:
I will arrive in Dublin tuesday the 27th of March, then I will move to Galway
most probably saturday morning, the 31st of March.
To sleep in Galway there are a lot of hostels, hotel and b&b.
For ireland I was often using http://www.hostels.com/
which is fine for both Dublin and Galway.
The best choice is to sleep in Galway the night before the race day, cause in Galway there will be
most of the bus from the organization on sunday morning to move people to the race start in Connemara
(about 30-40 minutes trip).
The collection point sunday morning is in the city center, near a big .
I should stay with a group of friends from Dublin in Snoozle, near the main square in Galway.

let me know in case of any problem and needs, and confirm me if you did subscribe or are
going to do it.

that’s all for the moment,
Simone.